DIFFERENZE FRA UOMINI E DONNE

(Articolo pubblicato per il quotidiano online PensallaSalute)

Quanto sono diversi gli uomini dalle donne, nel modo di pensare, di percepire, di reagire, di amare, di comunicare!

Anche i loro bisogni sono diversi.

  • Le donne hanno bisogno di ricevere comprensione, rispetto, rassicurazione, devozione, sollecitudine.
  • Gli uomini invece stanno bene quando ricevono fiducia, ammirazione, apprezzamento, incoraggiamento e accettazione.

È proprio come se venissero da due pianeti diversi, gli uomini da Marte e le donne da Venere.

Probabilmente quest’affermazione ti ha fatto venire in mente il best-seller “Gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere”, dello psicologo John Grey.

Tantissimi sono stati gli studi psicologici che hanno messo nero su bianco le differenze fra i due sessi con l’obiettivo sperato di migliorare la comprensione reciproca. Conoscere le rispettive differenze può aiutare, infatti, ad amare e sostenere in un modo più adeguato le persone che sono a noi vicine.

PROBLEMI DI COPPIA: SECONDO L’UOMO E SECONDO LA DONNA

 

Gli uomini hanno a cuore il potere, il concreto, l’efficienza, i risultati. Proprio per questo si sentono realizzati con il successo e questo per loro è un modo di dimostrare la loro capacità e il loro valore.

Le donne danno importanza soprattutto ai rapporti interpersonali, alla comunicazione, all’amore ed è proprio quando vengono appagate su questo piano che si sentono realizzate.

Già tenendo conto di questa macro differenza si può pensare come donne e uomini reagiscono di fronte ad un problema. Gli uomini non amano quando le donne danno loro dei consigli (come farebbero naturalmente) perché l’uomo ha bisogno di dimostrare che è in grado (capacità-potere) di risolvere da solo quella situazione, raggiungendo il risultato che si è prefissato.

D’altro canto la donna “funziona” in maniera opposta: quando è in crisi ha bisogno che l’uomo la ascolti, le permetta di parlare e di sfogarsi. Un elemento saliente che l’uomo dovrebbe cogliere è che la donna non è interessata a parlare per ottenere delle soluzioni al suo problema ma le basta percepire comprensione.

COME AFFRONTANO LO STRESS, DIFFERENZE TRA UOMINI E DONNE

 

Gli uomini di fronte alle situazioni grande tensione tendono a chiudersi e a rifugiarsi in una sorta di caverna in cui, con calma e in solitudine, cerca di sviscerare uno ad uno i suoi problemi. Non amano parlare e confrontarsi, che è invece ciò di cui hanno bisogno le donne. Le donne, infatti, di fronte ad un grande problema, cercano una persona fidata alla quale raccontare nei minimi dettagli la situazione, anche senza dover per forza arrivare ad una risoluzione.

Le donne stressate, al contrario degli uomini, trovano sollievo parlando. Rispetto agli uomini, poi, non guardano il singolo problema ma quando sono in crisi guardano a tutto ciò che nella loro vita non va. Il parlare permette loro di attenuare la tensione e di sentirsi meno sopraffatte.

Il problema avviene quando questi due mondi si scontrano senza conoscere le differenze reciproche. Per le donne: quando l’uomo è nella sua caverna non va criticato, né interrogato su ciò che succede, né aiutato con i vostri consigli. Occupatevi di altro! Per gli uomini: quando le donne sono stressate hanno bisogno di parlare, ascoltatele!

Certo, donne, cercate di venire incontri a questi uomini. Loro non sopportano sentire le donne lamentarsi di cose sulle quali non hanno alcun potere (“Non mi pagano abbastanza“) e fanno fatica ad ascoltarle quando si perdono nei dettagli. Gli uomini hanno bisogno di capire qual è il nocciolo della questione e, proprio per questo, può essere utile per le donne parlare prima del nodo centrale e poi dilungarsi nei dettagli.

COME COMUNICANO GLI UOMINI E LE DONNE

 

Ormai è chiaro: le donne tendono a parlare mentre gli uomini a chiudersi. Scendendo però nei particolari della comunicazione, è importante rendersi conto che quando le donne si lamentano usano generalizzazioni, superlativi, metafore che spesso vengono interpretate dagli uomini alla lettera. Quando la donna dice ad esempio “Non usciamo mai”, l’uomo pensa che non sia vero che non escono mai. Ciò che la donna gli sta dicendo è che vorrebbe uscire più spesso e che le piacerebbe uscire a cena qualche volta. L’uomo deve quindi cercare di capire cosa la donna gli sta comunicando e non fermarsi a ciò che letteralmente ha detto.

Quando gli uomini non parlano, anche le donne dal canto loro sbagliano ad interpretare quei loro silenzi. Gli uomini tendono a non parlare perché la loro natura li porta a elaborare le informazioni e a rimuginare dentro di sé (e non “fuori” di sé, a voce alta o al telefono con le amiche, come fanno le donne). Solo quando sono giunti ad una risposta che ritengono valida o più utile, loro parlano. Spesso la donna può arrivare a pensare “Non mi ama più! Mi sta nascondendo qualcosa” e questo potrebbe portarla ad aumentare la sua frustrazione e la richiesta di comunicazione da parte del compagno. Quando l’uomo dice “Sto bene”, “Non è un problema” o frasi del genere, sta davvero dicendo che sta bene e che quella cosa non è un problema. Le donne non devono accanirsi nel cercare di capire cosa ci stia sotto. Quando l’uomo ha bisogno, chiede aiuto. Se non lo chiede è perché è in grado di risolverlo da solo.

GLI UOMINI SONO ELASTICI

 

L’uomo è come un elastico perché il suo movimento è di allontanamento e riavvicinamento. Proprio come un elastico, che quando viene tirato al limite, poi ritorna indietro nella sua forma originaria. L’allontanamento per l’uomo è sentito come necessario per ritrovare la propria autonomia e indipendenza. Una volta ricontattate sentirà lui stesso la necessità di riavvicinarsi, bisogno di amore e intimità con la compagna. Se gli si impedisce di allontanarsi, l’uomo non potrà mai sperimentare il bisogno di vicinanza con la compagna. Le donne, di fronte all’allontanamento dell’uomo, cadono nel panico e sentono ancora più forte il bisogno di avvicinamento. “Parliamo”. Quello non sarà mai il momento opportuno per parlare… È bene che le donne capiscano quando parlare e quando lasciar andare, con la fiducia che il loro uomo tornerà da loro più vicino di prima, se e solo se gli è dato modo di ricontattarsi. Un esempio di “allontanamento” dell’uomo è quando dopo una giornata di lavoro lui è silenzioso e molto secco sulle risposte. Non ha senso insistere con le domande.

Consapevoli di questa dinamica, gli uomini saggi cercano di essere realmente vicini e presenti ogni volta che non sono nella fase di allontanamento, le donne sagge cercheranno di parlare di sé e di rendere partecipe l’uomo di ciò che loro hanno vissuto senza pretendere che l’apertura sia reciproca.

 LE DONNE SONO ONDE

 

Se gli uomini sono come degli elastici, che hanno bisogno di allontanarsi per poi riavvicinarsi, le donne seguono l’andamento delle onde: raggiungono il culmine dell’umore e del benessere, dopo poco cadono in un vuoto interiore e, raggiunto il fondo, risalgono ritrovandosi in perfetta forma. Sicuramente il ciclo mestruale, e quindi ormonale, influenza e caratterizza questa dinamica. Più che di un allontanarsi e riavvicinarsi si può parlare di un sali-scendi. Gli uomini erroneamente sminuiscono questa discesa delle donne, la ridimensionano, “No, non è vero che va tutto male” e questo le porta a sentirsi ancora più incomprese. Anche se l’uomo non comprende perfettamente il motivo della discesa della sua compagna, può darle il suo amore, la sua attenzione e la sua comprensione. Segnali d’allarme che comunicano la discesa della donna nel pozzo sono dati da frasi come “Faccio tutto io”, “Non so cosa fare”, “Ho bisogno di più”, “Non capisco perché…”, “Fai come vuoi”. Facendola sentire sostenuta e amata, l’uomo le consentirà di risalire senza conflitti.

Le differenze sono davvero tante e non è possibile farne qui un unico sunto. Si rischierebbe di sminuire l’argomento trasformandolo in un gran minestrone.

Ovviamente le eccezioni ci sono sempre. Infatti, facendo riferimento alla Psicologia Analitica di Carl G. Jung, scopriamo che ci sono anche un maschile e un femminile “interiori“, a cui diede il nome di Animus e Anima. Ma di questo, eventualmente, ne parleremo in un altro articolo!

Se non lo avete ancora letto, vi consiglio il libro: Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere” di John Gray)


DR.SSA ILARIA CADORIN
Psicologa n°9570 Albo Psicologi del Veneto

 

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